Sergio Zarabara

 Età: -

36 

 

Per me essere un ambassador Innovalp significa:

Contribuire allo sviluppo di un project work apportando le mie competenze e offrendo nuove prospettive basate sulle mie specializzazioni. Collaborare con colleghi qualificati per avanzare lo stato dell’arte e gettare le basi per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel PW. Apprendere dalle esperienze e dalle idee dei miei compagni di percorso, anche con l’intento di poter applicare queste conoscenze nella realizzazione di futuri progetti personali riguardanti soprattutto l’organizzazione di eventi nell’ambito musicale e culturale nelle terre alte.

 

 Per me l’innovazione sociale nelle terre alte consiste:

nella capacità di dare forma a luoghi attivi e polifunzionali che si auto-sostengono nel lungo periodo generando valore e occasioni di incontro fra gli abitanti del territorio e non solo. Intraprendenza: promuovere azioni concrete per sviluppare progetti che migliorino lo stile di vita della popolazione locale, offrendo opportunità di scambio culturale che favoriscano lo sviluppo di una visione più chiara, aperta e consapevole dei limiti e delle opportunità che caratterizzano l’anima del luogo. Attrattività: la capacità di attrarre persone esterne al territorio, incentivandole a stabilirsi o a frequentare il luogo anche solo occasionalmente per partecipare alle attività proposte. Animazione: creare attività sul territorio che vadano oltre eventi occasionali come festival e sagre, puntando a iniziative virtuose che abbiano una continuità durante tutto l'arco dell'anno.

 

Le aree interne che frequento e conosco maggiormente sono:

L'area che conosco meglio è quella della Val Degano e del comune di Ovaro in Carnia; in particolare di alcune sue frazioni come Lenzone e Clavais. In questa zona, conosco alcune associazioni che si dedicano costantemente alla manutenzione del territorio e all'organizzazione di feste ed eventi per la Comunità. Inoltre, sono familiare anche con la zona di Socchieve, dove un'associazione locale non solo gestisce eventi legati alla tradizione, ma promuove anche attività culturali di diverso tipo, attirando l'interesse di persone provenienti anche da fuori.

 

 Professione:

Insegnante di matematica e scienze alle scuole medie (part time); musicista; insegnante di chitarra (privato e presso alcune scuole di musica); occasionalmente organizzatore di piccoli festival di musica in acustica in montagna.

 

 All’interno di un gruppo di lavoro, il mio contributo maggiore riguarda:

 L’individuazione dell’obiettivo e la costruzione di un quadro logico di progetto ☒ La stesura del progetto L’individuazione delle possibili fonti di finanziamento ☒ L’animazione e il coinvolgimento della comunità L’analisi di contesto e degli stakeholder ☒ La gestione del progetto La valutazione

 

 Dettaglio delle mie competenze ed esperienze:

Il mio titolo di studio universitario è la Laurea Magistrale in Matematica. Ho esperienza lavorativa nel campo dell’insegnamento (scuole medie e superiori) in cui ho lavorato negli ultimi 5-6 anni. Ho un ottimo livello di inglese scritto e parlato (C1). Ho un progetto musicale all’attivo con il quale propongo brani di mia composizione sul genere pop-rock. Ho organizzato degli eventi di musica (piccoli festival) in montagna - in particolare nelle frazioni di Clavais (Ovaro) e Lungis (Socchieve) in Carnia. Queste ultime esperienze in particolare mi hanno permesso di acquisire competenze di tipo organizzativo specialmente per quanto concerne la direzione artistica di un piccolo festival e la gestione dei vari attori coinvolti. Le mie maggiori competenze includono: - la capacità di spiegare concetti, anche complessi a diversi tipi di pubblico; - la capacità di organizzare e gestire gruppi di lavoro; - la capacità di avere una buona visione d’insieme e di gestire le diverse fasi di un progetto per raggiungere gli obiettivi condivisi.

 

Altro: I miei progetti personali attualmente sono i seguenti:

- il primo riguarda la mia produzione musicale: ho pubblicato il mio primo EP “Eudaimonia” di musica sul genere pop-rock a marzo 2024. Qui il link alla pagina YouTube dell’album: https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_kbB46tLcwL2nMx_A_J-1h00mUinpZrPX8&si=9 VpvCuIoSQS9G8-e - il secondo riguarda un piccolo festival di musica in acustica dal nome “Musica tas Corz” che ho organizzato di concerto con l’Associazione Culturale “Clavajas” e con il Comitato “Gianfrancesco da Tolmezzo” rispettivamente nelle frazioni di Clavais (Ovaro) e di Lungis (Socchieve) nelle estati del 2021, 2022 e 2023. Il festival nasce con l’intento di coniugare due principali esigenze: quella di dare spazio ad artisti e gruppi musicali locali che si possano esibire proponendo la propria produzione originale e quella di far conoscere attraverso questo tipo di evento le bellezze caratteristiche di questi piccoli paesi della Carnia.

 

 Il titolo di Innovalp 2023 era TRASFORMAZIONI. La mia trasformazione …:

Trasformazione personale La trasformazione che cercavo quando ho fatto domanda per partecipare alla scuola estiva di Innovalp riguardava un cambio di punto di vista, o per meglio dire un ampliamento della visione che avevo sugli eventi di matrice sociale. Quello che ho imparato è stato che le dinamiche riguardanti le terre alte sono complesse e che per affrontare la messa a punto di piani per la ripresa e il ripopolamento di queste zone è necessario adottare delle strategie che tengano conto di tutta una serie di aspetti spesso non immediatamente visibili. Il mio principale interesse è l’organizzazione di eventi in ambito musicale e culturale, ma questa esperienza e il percorso che ne è derivato mi permettono di vedere questa attività in una prospettiva più ampia, in cui ciò che faccio può influire anche sulla vita delle persone e sulle altre realtà coinvolte. Trasformazione “del territorio” La trasformazione che desidero per la Carnia è quella di superare la crescente precarietà sociale e culturale e di poter offrire maggiori opportunità ai giovani per costruire un futuro nella loro terra. Questo richiede di garantire a chi vive in queste zone l'accesso a servizi adeguati e un’offerta più vasta sul piano ricreativo e culturale. È essenziale creare spazi condivisi che consentano l’organizzazione di eventi e che stimolino nuove modalità di partecipazione e integrazione. Un'altra trasformazione che auspico per la Carnia è la capacità di accogliere il cambiamento con maggiore facilità, nel rispetto della cultura locale ma potendo integrare le persone provenienti da altre regioni e culture. È importante valorizzare i contributi esterni e integrarli efficacemente per

In collaborazione con:

Legacoop Friuli Venezia Giulia Confcooperative Alpe Adria UNCEM
Carnia Industrial Park NIP Welfare, Valori per il territorio Comunità di Montagna della Carnia
Città di Tolmezzo Comune di Maniago Comune di Spilimbergo ANCI FVG, COMPA FVG
FUTUReALPS Società Economica Valtellinese Il Filo dei Sapori Melius
Europe Direct Carnia RiFai Il Tagliamento IIS Spilimbergo Istituto Torricelli